30 giugno 2006

Riepilogo di Giugno

Ecco l'elenco delle ricette inserite nel mese di Giugno:
il pesto, varie col seitan, esperimenti col seitan, budino vegan, peperonata di seitan, frittata di ceci e farro, menù per Antonella e Daniele, frittata di patate, frittata di fagiolini, ragù vegetale, seitan ai funghi, tiramisù vegan, torta salata ai peperoni, verdure semplici semplici: le patate, polpette di melanzane, verdure semplici semplici: i fagiolini, la paella.

Altri post inseriti: concorso frittata di ceci, in viaggio, un aiuto alla cosmesi vegan, nasce il blog di Tarty, Condomì preservativi vegan, piccola litigata di compleanno.

Da visitare questo mese: il sito di ricette vegan riot, il blog di fiordizucca che posta anche ricette vegetariane e vegane (con foto da svenimento).

Infine, il riepilogo precedente.

Concorso frittata di ceci

Il caldo fa male, io odio bere e temo di vivere in un costante stato di disidratazione... in balia del quale ho avuto questa idea brillante: indire il concorso per stabilire chi dei miei fedeli e appassionati lettori ha realizzato la frittata di ceci più appetitosa.

Sembra che sia stato l'inserimento più gradito, riprodotto, modificato e fotografato dell'intero blog; mi sono state mandate ben 4 fotografie, al momento.

Per cui, l'idea è questa: chiunque voglia partecipare, mi mandi via e-mail la foto del proprio capolavoro; le inserirò nel blog e aprirò un sondaggio, e dovrete votare la più bella.


Al vincitore... una pacca sulla spalla e l'onore di aver assestato uno schiaffo morale alle frittate onnivore!
Oltre ovviamente alla gloria eterna, l'immortalità garantita da questo blog e l'ammirazione di tutti i visitatori che vengono qui ogni giorno!



Probabilmente questa sera partirò di nuovo per il fine settimana, c'è tempo almeno fino a lunedì per darvi da fare e spedirmi le vostre foto attraverso il profilo.
Non ci sono regole, giocate pure sporco, per avere maggiori chance di vittoria è lecito anche servire la frittata in un piatto su cui sia stampato il volto di Brad Pitt; insomma, accattivatevi il pubblico come potete.

Per gli sciagurati che non si sono mai cimentati con questo piatto, qui c'è la ricetta, usate la fantasia per modificarla.
Io vado a bere qualcosa (niente paura, non parlo di alcolici ), buon lavoro a voi e... tornerò presto!

TARTY. Tarty mangia gli Amì

Di sua spontanea volontà, Tarty si è messa a mangiare i croccantini Amì!
Non tantissimi, giusto una decina, ma mi fa molto piacere perchè appena un attimo prima le avevo offerto dei croccantini al pollo e li aveva snobbati.


D'ora in poi glieli offrirò più spesso, sperando che l'apprezzamento cresca!

29 giugno 2006

TARTY. Trasportino

Qualcuno sembra molto felice che mamma sia andata a fare shopping tornando a casa con questo trasportino nuovo fiammante... neanche il tempo di posarlo a terra perché Tarty ci familiarizzasse che se n'è appropriata completamente! ^_^

Questi sono stati i commenti al post:
At 29 giugno, 2006 23:02, pleiadi said…

Oh mamma, quanto ci sta larga in questo trasportino, tempo qualche mese e lo riempirà tutto :D
Che beeeeeeella che è!!!

At 29 giugno, 2006 23:34, Vera said…

Sì, adesso è proprio minuscola! Chissà invece quanto crescerà col passare del tempo. ^_^


At 30 giugno, 2006 08:20, Anonimo said…

Le mie gatto sono terrorizzate dal trasportino, perché sanno che quando lo tiro fuori dall'armadio i motivi posso essere solo due: si va dal veterinario oppure si va in montagna (quindi circa 4 ore di viaggio).
E in nessuno dei due casi sono contente!!! Si nascondo sotto il letto e non riesci più a tirarle fuori.


At 30 giugno, 2006 08:53, Vera said…

:-)

E' per questo che l'abituo fin da ora! ^_^

In questo momento è di là nel trasportino che tende agguati a chiunque passi di lì. ;-)
Sembra si stia divertendo un mondo!

(O.O a proposito... mi dici chi sei?)


At 30 giugno, 2006 14:33, pleiadi said…

inutileeeeeeeeee, Merlino adorava il trasportino all'inizio, ma tempo 10 mesi esatti ed ora ne è terrorizzato!

Phoebe invece ci si mette dentro tranquilla, ma vabbè quella è una paciosa incredibile.

Puck è piccolo, non fa testo :P


At 30 giugno, 2006 14:49, Vera said…

Dai, non mi far perdere la speranza!

Non dico debba piacerle, ma almeno si abituasse a starci dentro senza morire di paura sarebbe già qualcosa!


At 30 giugno, 2006 17:59, kham said…

vera, ti rassicuro io!!
pablo e maya adorano il trasportino e amano viaggiare ^__^
li ho abituati presto e appena lo vedono ci saltano dentro!!


At 30 giugno, 2006 18:05, Vera said…

Kham, bella, tu sai sempre dirmi la parola giusta per tirarmi su di morale! ^_^


At 30 giugno, 2006 20:38, kham said…

sono diventata rossa!!
bacione :)

At 30 giugno, 2006 21:17, Vera said…

Pura e semplice verità! :-)


At 30 giugno, 2006 23:12, Anonimo said…

fortuna solo fortuna kham :P

plè


At 01 luglio, 2006 10:12, kham said…

mmm, direi di si!

28 giugno 2006

Nulla di speciale

Fa decisamente troppo caldo per cucinare chissà cosa, e la mia voglia di mangiare è sotto zero (tranne che per un insano desiderio di patatine ); insomma, mi sto dando da fare poco e niente... mangio soprattutto frutta, verdura e di sera un panino...

Ieri però ho preparato la frittata di farina di ceci e di farro aggiungendo un goccino di birra, l'ho tenuta a lungo sul fuoco dorandola per bene ed era squisita. Quindi, se non l'avete ancora assaggiata, decidetevi! Qui c'è la ricetta.

Invece stamattina ho rinvenuto un solitario vasetto di pesto casalingo, congelato lo scorso ottobre e dimenticato nel freezer... così per pranzo ho preparato una buonissima pasta col pesto!
E' presto, forse, per avere il basilico fresco e odoroso, ma vi lascio comunque la mia ricetta, così iniziate ad organizzarvi.

Pesto alla veganese
Per 4-6 persone: 100g di foglie di basilico, 1 spicchio d’aglio, 60g di pinoli, 6 gherigli di noci, olio extravergine d’oliva, sale.
Lavate e fate asciugare all'aria le foglie di basilico. Frullate 3 cucchiai d’olio, i pinoli, l’aglio e le noci; unite il basilico, un pizzico di sale e 1 cucchiaio d’olio e frullate di nuovo fino ad amalgamare bene tutto in una cremina densa.
Si può utilizzare subito; oppure versare in contenitori di vetro, coperto d’olio, e tenerlo in frigo per qualche giorno; oppure ancora congelarlo nei vasetti degli omogeneizzati, manterrà intatto il gusto e il profumo.

27 giugno 2006

In viaggio

Una piccola informazione di servizio.

Tempo di vacanze, e io mi informo sulla normativa che regola il trasporto in auto di animali domestici... e a proposito, attenti a non prendervi multe!

Così, leggendo qua e là, ho trovato questa pagina del sito Autogrill, dedicata ai piatti vegetariani e vegani disponibili presso i loro punti ristoro.
Io non ho mai provato, ma penso che questa estate mi deciderò.
Voglio proprio assaggiarlo e, perchè no, cercare di alzare un po' la domanda del prodotto.

Tutto qui... mi sembrava carino segnalarvelo!

EDIT: Daniele suggerisce di visitare questa pagina e leggere attentamente la colonna a sinistra... dove figura il marchio Autogrill.
Buona lettura. ^_^

TARTY. Assaggi

Tarty inizia a mangiare qualche verdurina... le piacciono molto i fagiolini e abbastanza gli zucchini; ho appena scoperto che le piace la pasta e sono riuscita con l'inganno a farle mangiare un po' di riso e di seitan!

Pensavo di mescolarle dei pezzetti di seitan con il pollo a filetti per farla abituare al sapore...
I croccantini ancora non li mangia, quando dovrebbe cominciare, che voi sappiate?

Questi sono stati i commenti al post:
At 27 giugno, 2006 14:29, pleiadi said…

Merlino iniziò subito... già dai 2 mesi, Phoebe idem, Puck li schifa abbastanza, ancora non ne ha mangiato mezzo di sua spontanea volontà


At 27 giugno, 2006 14:42, Vera said…

Grazie mami. :-)

Allora forse è un po' presto.


At 27 giugno, 2006 15:26, pleiadi said…

più che altro mi domando sempre non sono troppo duri, seppur smaciullati, per i dentini dei nostri microbi? :D


At 27 giugno, 2006 16:14, Vera said…

Non mi sembrano poi così duri!

26 giugno 2006

Di nuovo a casa

Di ritorno da un lungo e piacevolissimo fine settimana...
Meta: camping Calù, località Agnone; un fine settimana di lavoro ma anche di relax.
Tra il montare "le tende" e studiare per gli esami non ho avuto poi molto tempo per stare tranquilla, ma sono sfuggita all'afa cittadina e ho respirato per un po' un'aria diversa, che mi ha fatto bene, tutto sommato.
Mi sono anche dedicata un po' alla cucina, nonostante non avessi molti ingredienti con me, ed ho preparato: taralli col pomodoro, seitan al pomodoro, pomodori e fagiolini. Si capisce che mia madre si è portata dietro un sacco di pomodori?


Erano parecchi anni che non mangiavo il pane col pomodoro fresco (ho attraversato un periodo lunghissimo di profonda avversione per questo frutto), ma la vicinanza del mare me ne ha fatta tornare la voglia... ed ecco qui il risultato.
E' un tarallino di farina integrale, bagnato con un goccio d'acqua e di olio, e ricoperto di pomodoro a dadini e un pizzico di sale. E' incredibile come un accostamento così "povero" ed essenziale riesca a sprigionare gusto e profumo inimitabili.


Poi... avevo un enorme pezzo di seitan da consumare! Puntualizziamo: giorni fa avevo detto che non ero sicura della riuscita dell'esperimento "farina di ceci" nell'impasto... Mi rimangio tutto: il sapore si sente eccome, dona un gusto tutto particolare al seitan, così gradevole che ogni tanto andavo a tagliarmi una fettina da mangiare... così, come fosse un normale affettato.
Era davvero saporito... l'ho tagliato a dadini e soffritto con del pomodoro fresco... buono buono buono!!


Per finire... i fagiolini al pomodoro. Di solito li preparo con la passata, ma stavolta avevo i pomodori freschi ed ho preferito approfittarne.
Semplicemente, dopo aver lessato i fagiolini in acqua leggermente salata, li ho scaldati in padella con un filo d'olio e filetti di pomodoro... ancora una volta, due gusti semplicissimi che si potenziano a vicenda.


Per oggi ho quasi finito... Rispondo al commento di Serena, che mi chiede quanta farina ho usato per il salsicciotto di seitan in questa foto. Se la memoria non mi inganna, avevo usato anch'io 1kg di farina integrale; non credo ci sia molta differenza tra il tuo e il mio, che forse sembra più lungo, ma soltanto perchè, nell'avvolgerlo nella benda elastica, lo tenevo ben tirato... in realtà è piuttosto sottile, saranno circa 3cm di diametro, deve essere la fotografia a farlo sembrare più grande!!

E dopo questa divagazione semi-erotica (uffa, una determinata terminologia mi provoca inevitabili associazioni mentali), beh... direi che per oggi è tutto!

TARTY. Cresce a vista d'occhio

Sono stata via solo due giorni, e Tarty è visibilmente cresciuta.
Sta acquisendo la fisionomia di un adulto, la forza fisica è notevolmente aumentata, e sta esternando tutta la sua passione per gli agguati. Tende agguati a qualsiasi cosa si muova, a gran parte degli oggetti fermi e a quelle "cose invisibili" che di solito vedono solo i gatti.
E insegue... mi insegue per tutta la casa con la coda gonfia e la schiena un po' inarcata... solo che se mi giro verso di lei fugge spaventata! :D
Che gatta sborona!

Credo che sia anche salita di peso... la mia bimba sta diventando una signorinella!! :'(

(Nella foto, Tarty spiaccicata a terra... si muore di caldo!!)

Questi sono stati i commenti al post:
At 26 giugno, 2006 19:53, kham said…

piccola tarty!!
qua tutta la tribù (tranne la gatta) quasi nemmeno si muove x l'afa!
baciotti!


At 26 giugno, 2006 20:20, Vera said…

Ce la stiamo cavando abbastanza bene, i nostri pavimenti per fortuna sono belli freddi!

Quando proprio non ce la fa più si nasconde sotto al letto di mia sorella. ^_^

Suggerimenti su come sconfiggere l'afa?


At 26 giugno, 2006 21:04, teresa said…

Ciao Vera, è tanto che ti seguo ma il tempo mi è sempre mancato. La tua micina è un amore!!!!
Vedrai che ti darà un sacco di soddisfazioni. Io ho 2 gatti, un cane, e un acquario con due...carpe (non finite in padella)!!! Senza di loro non saprei più vivere....
Ovviamente sono vegan. Complimenti e vedrai quanto ti potrà insegnare questo esserino (anche ai tuoi non ti preoccupare).
Un abbraccio e un bacino a Tarty.
P.s. i gatti adorano essere grattati sotto il mento e dietro le orecchie. Piccola coccole d'amore per loro...


At 26 giugno, 2006 21:37, Vera said…

Grazie, Teresa!

;-)
Un grattino sotto al mento è il modo sicuro per farla piombare tra le braccia di Morfeo... non le lesiniamo le coccole!
Ormai è diventato il "nostro" gatto, non ci sono dubbi. ^_^

Spero davvero che la nostra convivenza mi insegni tante cose... di sicuro mi dona molta gioia! :-)

Ricambio il tuo affettuoso abbraccio, grazie e a presto!


At 26 giugno, 2006 22:13, Anonimo said…

Panno umido oppure bagnato ma strizzatisssimo passato sul pelo di Tartina, così so si sconfigge, un pò, il caldo.

plè :)


At 26 giugno, 2006 22:25, Vera said…

Lo terrò presente in casi di estreeema necessità!

Credo che l'idea di essere bagnata non le piacerebbe molto. ;-)


At 26 giugno, 2006 23:26, Anonimo said…

Ma Vera quello è il famoso gioco dell'inseguimento: prima lei insegue te poi scappa così tu insegui lei :-) Almeno, il mio gatto lo fa e ci divertiamo molto galoppando per tutta la casa...fino a quando uno dei due (di solito io) crolla x il caldo e la disidratazione :-)
Altro gioco è quello del "cucù", io mi nascondo dietro un angolo o una porta e lui viene a cercarmi.. fa un rumorino troppo simpatico, tipo "ggrrr!" che secondo me è l'equivalente gattesco di "cucù ti ho trovato!"
Cmq i miei gatti si trovano ciascuno il loro angolino fresco, basta tenergli sempre l'acqua nella loro ciotola...
Ciaooo
Francesca (LucyVanPelt)


At 27 giugno, 2006 06:50, Vera said…

Sì sì, Francesca, è proprio quello! E l'accontento molto volentieri...

Lei fa una variante particolare del cucù: è lei a nascondersi dietro le porte e io devo andarla a cercare! >_<

E' così piccola che a volte ce la perdiamo! :D

Novità sul sito saicosatispalmi.com

Sono lieta di annunciarvi che da oggi la cosmesi vegan fa un passo avanti, e diventa più facilmente accessibile!!

Ricevo da Barbara e giro:
"Gentili iscritte/i all'e-commerce www.saicosatispalmi.com,
è mia premura informarvi di un ulteriore servizio offerto dal sito.

Da oggi troverete, accanto all'inci di ciascun prodotto, una V in un riquadro.
La V verde indica un prodotto che non contiene nessun tipo di sostanza animale, ed è quindi adatto anche alle esigenze di un pubblico vegan.
La V rossa indica la presenza di qualche derivato animale, nel caso specifico yogurt, propoli, o cera d'api.

Alcuni prodotti sono ancora senza bollino. Sono quelli per cui ho qualche dubbio, per esempio sui coloranti, percio' mi riservo di approfondire prima di dare una precisa indicazione.

Se notate qualche errore, vi prego di segnalarmelo. I prodotti sono circa 120 e io sono sola a controllarli tutti! :-)

Sperando che la nuova "segnaletica" sia utile e gradita, vi auguro un sereno fine settimana.

Barbara"

Barbara è eletta "angioletto del giorno"!!!

23 giugno 2006

Parto!

Veruccia va in vacanza per il fine settimana!!!
Porto con me i libri per studiare, la macchina fotografica per tornare con tanti ricordi e la voglia di relax!!

Non angustiatevi per Tarty, resterà qui con mia sorella che si prenderà cura di lei.

Spero di cimentarmi anche in qualche riuscita preparazione veg da proporvi lunedì, voi fate i bravi mentre non ci sono, intasatemi il blog di commenti (gradite le variazioni sul tema "ci manchi - quando torni- dove sei - come stai"), ed esercitatevi:
martedì mattina... compito in classe!

Ciao a tutti!

Seitan-esperimenti

Dunque... nei giorni scorsi mi sono data a qualche piccola prova col seitan.
  1. Seitan in pentola a pressione: seguendo la ricetta che più vi aggrada. Risultati... sorprendenti. A parte il fatto che cuoce molto più in fretta (risparmio energetico!), viene fuori compattato come se ci fosse passato sopra uno schiacciasassi! Credo che chiunque abbia problemi in questo senso... li dimenticherebbe presto utilizzando la pentola a pressione!

  2. Seitan con farina di ceci: non sono sicura di quanto precisamente questa ricetta sia riuscita. Ho aggiunto farina di ceci all'impasto prima di lasciarlo riposare e poi l'ho lavato come sempre. Sicuramente una certa dose di farina è scivolata via nell'acqua insieme all'amido, tuttavia una parte è rimasta appiccicata nel glutine (se preferite, potete anche incorporare altra farina di ceci direttamente al glutine, prima che sia completamente ripulito dall'amido: infatti a questo punto non appiccica più!). Non ho notato grandi differenze sul sapore, devo ancora lavorarci... se provate fatemelo sapere.

  3. Seitan con farina bianca: parecchie persone lamentano di non riuscire a lavorare l'impasto del seitan, perchè si spezzetta tra le loro mani. Ieri pomeriggio ho usato farina bianca 50%, manitoba 30% e integrale 20% e mi sono trovata malissimo. Già con una percentuale 50-50 di manitoba e integrale trovo difficoltà ad ottenere una palla compatta; vi assicuro che mescolando bianca e manitoba ci si riesce ancora peggio (perfino peggio che con la manitoba pura)!
    Quindi: bandite dalla vostra lista di ingredienti per il seitan la farina bianca 00, non è assolutamente adatta. Io vi consiglio di partire almeno da un 50% di farina integrale (la setaccio prima di usarla per eliminare la crusca) e per il resto usare manitoba, farina di ceci o quello che preferite.
Se avete voglia di raccontarmi le vostre esperienze, fatelo liberamente nei commenti.

TARTY. Almo nature

Ieri sera primo incontro di Tarty con le scatolette Almo Nature. Pollo e zucca.

Mi era stato premesso che tutti i quadrupedi, domestici e randagi, di Castellammare le avevano schifate. Ero piuttosto scettica, ma ho voluto provare lo stesso, per sapere se valesse la pena fare un ordine on line (qui Almo nature non si trova).
Ebbene, le ho aperto la scatoletta e lei ci si è fiondata... al punto da ringhiare mentre mangiava perchè non le lasciavo abbastanza privacy (sic! Gattaccia ingrata!).
Inoltre, ci ha messo pochissimo per sentirsi sazia, mentre prima, con le scatolette tradizionali, non c'era nulla che bastasse... e poi le veniva la diarrea per tutto il giorno.

Adesso invece sono tre giorni che fa cacchine belle solide, mangia molto meno ma con più gusto e sembra stare davvero bene.


Considerazioni sulle scatolette.

Le scatolette tradizionali possono essere sperimentate su animali, alimentano le sofferenze degli animali allevati, sono piene di schifezze e povere di sostanza e fanno stare male il gatto... inoltre ne servono tantissime perchè il gatto pare non averne mai abbastanza.

Considerazione sulle scatolette biologiche e le pappe casalinghe: non sono sperimentate su animali, se biologiche riducono un po' la sofferenza animale almeno fino alla macellazione, dentro non ci sono molte schifezze tipo coloranti eccetera, e c'è più carne (quindi forse alla fine si ammazza meno con le scatolette bio, dato che ne servono di meno per saziare il gatto?). Non fanno stare male il gatto.

Che dite? E' un ragionamento corretto?
Vi assicuro, pensare che lo stesso gatto che prima mangiava 200g di patè al giorno possa saziarsi con 70g di scatoletta Almo mi sembra già un enorme passo avanti nel percorso che porta alla totale estinzione della sofferenza degli altri esseri viventi.
Ditemi i vostri pareri, per me sono molto preziosi.

Questi sono stati i commenti al blog:
At 21 marzo, 2007 21:43, Antonella said…

Beh, hai ragione praticamente su tutto riguardo le scatolette normali per cani e gatti.
La cosa che ti posso confermare di per certo è che i mangimi della Almo sono si prodotti per gli animali, ma provengono dalle lavorazioni degli alimenti per noi umani.
Nella sovraproduzione inscatolano per gli animali.
La cosa positiva è che hanno metodi di cottura completamente naturali, è tutto privo di sostanze che inducono all'assuefazione e, soprattutto, mantengono, al momento del confezionamento, l'acqua di cottura degli alimenti.
Questo serve per allettare meglio il palato dei nostri mici e rendere il cibo più digeribile.
Beh, che dire, tutto questo ci fa chiudere un occhio sul prezzo che, a volte, non è proprio economico.

Un saluto

Antonella

22 giugno 2006

TARTY. Giusto riposo

Stamattina ho portato la micia dal veterinario.
Parole testuali: "Sta meglio di me e di lei, dica a sua madre di non preoccuparsi".

Ha misurato la temperatura, guardato le orecchie (niente acari, mami), controllato il pelo e l'occhietto.
Dunque, credo di aver dimenticato di dirvelo, ma l'occhio di Tarty è molto migliorato da quando è con me e glielo pulisco tutti i giorni con la camomilla. Ha smesso di secernere liquido, lo tiene aperto spesso e quasi quanto l'altro, l'unica nota stonata è la terza palpebra, che lo copre costantemente. Il vet ha confermato le mie supposizioni, è probabile che siano parassiti interni a causare questo piccolo fastidio; dopo il secondo "giro" di Felex (che mi ha detto essere ottimo prodotto) vedremo se migliora e, in caso contrario, cosa fare.

Per quanto riguarda i parassiti esterni, sono pidocchi, ho fatto bene a darle il FRONTLINE che eventualmente ripeterò tra un mese, dato che siamo in estate e il rischio parassiti è più elevato...

Insomma, sono contenta che Tarty stia sostanzialmente bene, adesso deve fortificarsi e scrollarsi di dosso un po' dell'eredità di strada che si porta dietro. Ma è vispa e sana e ha una gran vitalità!

Ieri l'ho pesata: 750g, sta diventando una tigrottona coccolosa.
Adesso sta dormendo , il viaggio in automobile è stato molto stancante (per entrambe, sottolineo), con un caldo terribile, siamo tornate solo ora!!

Ma tutto è bene quel che finisce bene. ^_^


Questi sono stati i commenti al post:
At 22 giugno, 2006 14:27, Anonimo said…

Che belle notizie :D
Brutti parassiti interni che debilitano i nostri cuccioli, praticamente sta nelle stesse condizioni di Puck (pidocchi esclusi) vedi che sono fatti per essere maritomicio e mogliemicia? :P

plè


At 22 giugno, 2006 16:07, kham said…

che bello che tarty stia bene!!!
baciosi pelosi :)
kham


At 22 giugno, 2006 16:31, Vera said…

Pleiadi, mai pensato di aprire un'agenzia matrimoniale per gatti? :D

Kham, grazie mille!
Tu stai bene? Ti vedo poco in giro... :(


At 22 giugno, 2006 18:59, kham said…

sisi bene :)
è che avevo bisogno di disintossicazione telematica :P
e dedicarmi di più alla vita non virtuale :)
smuack!!


At 22 giugno, 2006 21:02, Vera said…

Allora tutto a posto. :)

21 giugno 2006

TARTY. Pidocchi

La cucciola ha i pidocchi... direi ancora allo stadio di lendini, ma non ci giurerei.
Domani dal veterinario, nel frattempo le ho messo il FRONTLINE... stiamo pensando di cambiarle nome in Sfigatta.
Poverina.

Inutile che vi dica cosa si è scatenato in casa. E che mi sento stupida, scema e incapace.
Maledetti esami, ma Tarty, tu dovevi capitarmi in casa proprio tra geografia e tutti gli altri sei esami?? Prima o dopo no?

Questi sono stati i commenti al post:
At 21 giugno, 2006 22:36, Anonimo said…

sicura che non sono pulci? comunque tranquilla, è un problema che dovrebbe risolversi in pochi giorni! tranquillizza i tuoi perchè non succede niente (te lo dico perchè tra cani e gatti mi è successo un bel pò di volte!), magari fa' solo attenzione in casa, non farla salire su letti, divani ecc.

rossana


At 21 giugno, 2006 23:58, Vera said…

Non sono pulci, garantito.
Come ogni brava bambina, all'asilo ho avuto anch'io i pidocchi... e questi sono proprio pidocchi!

Sono caduti già quasi tutti, fortunatamente, la sto anche "strigliando" col pettine a denti stretti. :-)

So che anche se fossero pulci non succederebbe niente, ma i miei sono un po' paranoici! =.=


At 22 giugno, 2006 13:11, Anonimo said…

Un gattino che ho preso dalla strada proprio come Tarty, all'inizio me ne ha fatte vedere di tutti i colori...vermi intestinali di tutti i tipi, parassiti vari, funghi, virus...lo curavo per una cosa e se ne scatenava un'altra, purtroppo è l'eredità della vita di strada...solo che una volta superati questi primi problemi, poi è tutto in discesa.
E' una situazione passeggera, che sarà solo un ricordo quando tartina sarà una micia di casa.
Sunny


At 22 giugno, 2006 13:13, Vera said…

Grazie sunny. ;-)

Dal veterinario ho avuto solo buone notizie!

TARTY. Tarty --> Tigre

La gattaccia pestifera ieri mi ha quasi staccato un dito e mi ha ringhiato. Lo so che i gatti ringhiano, soffiano e se proprio si alterano sputano pure, ma non credevo che un frugoletto della grandezza di un topo potesse ringhiarmi! Quindi, se volete un consiglio, siate più furbi di me: evitate di dare da mangiare a un gatto molto affamato dalle dita della vostra mano.

Oggetto del desiderio: il merluzzo.
Mia madre aveva fatto merluzzo per cena e ne aveva conservato un po' per Tarty. Gliel'ho offerto col dito... mi ha dato un morso fortissimo! Quella scema pensava che volessi portarglielo via e quando ho ritratto la mano... mi ci è saltata sopra ringhiando come un ossessa e gridando "MEEEEEEOOOOOUUWWWWW!!!!!". La prossima volta mi procuro una frusta tipo domatore di leoni...

Questo mi ha fatto capire due cose: se si stufa delle scatolette è perchè dentro di carne/pesce ce n'è davvero poca; se mangia tantissimo (siamo passate da 200g al giorno a quasi 300, insomma!) è perchè le schifo-lette non le bastano!


Sto meditanto di "passare al biologico"... Dubbi, dubbi e sensi di colpa!
E poi dove lo trovo il biologico, qui?
Uffa!

PS: pensate che darle del riso con verdure, oltre alle scatolette, sia una buona idea? Voi preparate qualcosa del genere ai vostri gatti?
Oggi pomeriggio comunque faccio il seitan e gliene offro un pezzetto, sperando che le piaccia.

PPS: c'è di buono che il biologico dovrebbe garantire agli animali condizioni di vita migliori fino alla macellazione... :( che scelta complicata!


Questi sono stati i commenti al post:
At 21 giugno, 2006 16:13, Anonimo said…

Ciao!

Passa al biologico. E' la scelta migliore. E un consiglio... dagli carne e pesce non dalle scatolette. Usale il meno possibile. Lo so che sei vegana, lo sono anche io. Ma i gatti sono carnivoli. Mangiano carne.
E prova con il riso, cotto molto nell'acqua senza sale mi raccomando. Anche delle verdurine, tipo fagiolini. Il mio gatto le mangiava.
Abituala sin sa ora, che è piccola. Se il suo palato si abitua troppo alle scatolette poi dififcilemente apprezzerà altro (es: riso).
Mi raccomando, niente sale. Deve sempre mangiare insipido. I gatti hanno i reni delicati.

E' davvero bella!


At 21 giugno, 2006 16:20, Vera said…

Grazie, eika. :-)


At 21 giugno, 2006 18:19, Anonimo said…

Anche Puck mangia tanto, anche Phoebe mangiava tanto, è normale.... devono ancora equilibrarsi con la quantità, in genere ai cuccioli si dà la pappa fino a sazietà, Puck mangia circa 200-250 grammi di pappa al giorno, i crocchi non li vuole nemmeno annusare, solo scatolette (di qualsiasi tipo) e all'inizio l'omogeinizzato.

Evita di dar la pappa solo due volte al giorno, un pò perchè si riempirebbe troppo e un pò perchè ai gatti piace "spuzzuliare" durante la giornata, quindi direi a colazione, pranzo, merenda, cena e prima di nanna.

Se mangia tanto comunque è anche perchè, avendo vermini o parassiti interni (falle fare analisi delle feci alcuni parassiti sono unicellulari e si vedono solo col microscopio, puck li ha) non assimila bene la pappa e giustamente ha sempre fame!

UN beso a tartina :D


At 21 giugno, 2006 19:27, Vera said…

Non preoccuparti mami, c'è SEMPRE un po' di pappa nella ciotola, e per avere il resto, basta un miagolio. ^_^


At 21 giugno, 2006 22:30, Anonimo said…

beh! io ho (anzi mia madre ha, visto che non vivo più a casa ) 5 gatti che vivono stabilmente in casa, e mangiano croccantini, purtroppo si sono abituati a quelli e non c'è verso di fargli mangiare altro...neanche pesce fresco!!!! oltre a questi, ce ne sono altri 8-10 circa che vengono a mangiare sempre a casa (!!!), e questi invece mangiano riso con carne o pesce e verdura (che mamma pazientemente prepara tutti i giorni), e secondo me è meglio!
considera che su soggetti delicati alla lunga i cibi in scatola possono creare problemi (infatti uno dei 5 casalinghi, a furia di mangiare crocchi, ha avuto problemi di calcoli...pensa che ora comprano l'acqua fiuggi solo per lui!:-))

...inutile dire che essendo così tanti non ho osato proporre a mia madre l'alimentazione vegan...dovrebbe aprire un mutuo! e poi forse è vero, i gatti sono carnivori e va rispettata la loro natura:-(

é bellissima...fai di tutto per tenerla, tanto i gatti non richiedono molto impegno!

rossana


At 21 giugno, 2006 23:56, Vera said…

Credo che, come fanno Daniele e Antonella, risolverò con i crocchi Amì e l'umido Almo.
Poi vedrò che succede. :-)

Fortunatamente il pericolo "espulsione" è scongiurato! Vedeste mio padre come gioca con la bimba!

Grazie dei consigli, fortunatamente le scatolette non le piacciono molto, devo solo abituarla un po' al riso e alle verdure.