16 maggio 2007

Piccoli spunti sul risparmio idrico

Come da titolo.

Questi consigli li traggo dal sito della regione Emilia Romagna.

Apriti a nuove esperienze
Chiudi il rubinetto mentre ti lavi i denti, ti radi o fai lo shampoo.
Evitare di consumare acqua inutilmente è la principale fonte di risparmio. Il rubinetto del tuo bagno ha una portata di oltre 10 litri al minuto, se lo lasci aperto mentre ti lavi i denti, più di 30 litri di acqua potabile se ne fuggono per lo scarico e arrivano al depuratore senza averne bisogno.
Quando ti radi raccogli l'acqua nel lavandino per sciacquare il rasoio, un rubinetto aperto non aumenta l'efficienza della rasatura. Mentre massaggi i capelli con lo shampoo o il balsamo, chiudi il rubinetto, eviterai un inutile spreco.

Non perderti un bicchier d'acqua
Un rubinetto che gocciola innervosisce. Ma soprattutto spreca migliaia di litri d'acqua.
Al ritmo di 90 gocce al minuto si sprecano 4.000 litri di acqua in un anno. Controllare se i rubinetti o la cassetta del water hanno una perdita è semplice. Durante la notte o di giorno, quando sei al lavoro, metti sotto il rubinetto un piccolo contenitore (attento a non chiudere lo scarico!), dopo qualche ora potrai rilevare anche una minima perdita. Nella cassetta del water puoi vuotare, prima di andare a dormire, una boccetta di colorante alimentare (è lavabile e non fa danni!). L'eventuale colorazione delle pareti del water, o dell'acqua sul fondo ti segnalerà una perdita. Una corretta manutenzione dei rubinetti di casa fa risparmiare acqua e denaro.

Tocca sempre i tasti giusti
Uno scarico del water che permette di regolare il flusso dell'acqua, fa risparmiare decine di migliaia di litri l'anno.
Oltre il 30% dell'acqua che consumi in casa esce dallo scarico del tuo WC. Ogni volta che premi il pulsante "ti bevi" 10-12 litri di acqua, spesso solo per un pezzettino di carta igienica. Installare una cassetta di scarico dotata di doppio tasto, o di regolatore di flusso, che eroga quantità di acqua diverse secondo il bisogno, permette di risparmiare decine di migliaia di litri di acqua in un anno. Prima di questo intervento, anche inserire nella cassetta dello scarico un mattone, o una bottiglia piena d'acqua, facendo attenzione a non ostacolare il galleggiante e il meccanismo di scarico, ti può fare risparmiare parecchi litri d'acqua.

Fai il pieno di buone intenzioni
Usa sempre la lavatrice e la lavastoviglie a pieno carico. Consumerai meno acqua. E meno energia.
Questi elettrodomestici consumano tanta acqua ad ogni lavaggio (80-120 litri), indipendentemente dal carico di panni e stoviglie. Usarli solo quando è necessario e sempre a pieno carico, consente un risparmio notevole di acqua e di energia. Leggi nel libretto di istruzioni la loro portata massima (kg di biancheria e numero di stoviglie) e adottala come regola per il loro caricamento. Ridurre i lavaggi migliorerà la tua vita e la loro durerà di più.

Prendi il tubo per le corna
Non lavare troppo spesso l'auto e quando lo fai usa il secchio. L'acqua potabile merita un destino migliore.
100 litri di acqua. Quando puoi riduci i lavaggi e usa sempre il secchio invece dell'acqua corrente: bagnare la carrozzeria, insaponare l'auto e risciacquarla, puoi farlo ottenendo un ottimo risultato sprecando meno acqua. Se ti rechi ad un autolavaggio, quando chiedi se lavano i tappetini o se usano una cera naturale, ricordarti anche di chiedere se l'impianto ha il ricircolo o il recupero dell'acqua. Avere risparmiato acqua sarà il tuo miglior risultato.

Segui il ritmo della natura
Alle tue piante servono tante cure. Non tanta acqua.
Innaffia il giardino con parsimonia e sempre verso sera: quando il sole è calato, l'acqua evapora più lentamente e non viene sprecata ma assorbita dalla terra. Aggiungi abbondante pacciamatura, proteggerà le tue piante dalla siccità e dall'arsura. Quando puoi raccogli l’acqua piovana, ancora oggi, alle piante piace molto. Se vai orgoglioso del tuo pollice verde mostrati all'avanguardia: per il tuo giardino scegli piante meno bisognose di acqua (piante xerofile) e installa un sistema di irrigazione "a goccia" (quelli con i tubi neri di plastica) programmabile con il timer, le tue piante avranno la loro giusta razione di acqua e anche la tua bolletta ne riceverà un beneficio.

Cambia le tue abitudini
Montare un semplice frangigetto può farti risparmiare fino al 50% di acqua.
I moderni frangigetto sono semplici dispositivi che, attraverso un innovativo sistema, diminuiscono la quantità di acqua in uscita dal rubinetto senza diminuire la resa lavante o il comfort. Costano pochi euro, possono essere acquistati in ferramenta o attraverso internet, si montano in pochi minuti sui rubinetti del bagno e della cucina: svitate il teminale di uscita dell'acqua (quello che trattiene la reticella contro i pezzi di calcare) ed inserite questo piccolo cilindro di plastica e successivamente riavvitate il terminale. Un piccolo sforzo che costa poco ma farà risparmiare tanto.

Vai controcorrente
Per lavare i piatti o le verdure: riempi un contenitore, lava e usa l'acqua corrente solo per il risciacquo.
Se devi lavare le verdure per preparare il pranzo ricorda che un buon lavaggio non si fa lasciando scorrere su di esse molta acqua, ma riempiendo una bacinella o un altro contenitore, lasciando in ammollo le verdure perchè i residui solidi possano ammorbidirsi e sfregando abbondantemente ed energicamente ogni ortaggio con le dita. Allo stesso modo quando lavi i piatti, riempi una bacinella di acqua calda (potresti usare anche quella della cottura della pasta) aggiungi il detersivo, lascia i piatti in ammollo per un po' di tempo e togli lo sporco con una spugna. L'acqua corrente usiamola solo per il risciacquo. Vedrai il risparmio.

Divertiti col telefonino
Usa la doccia. Puoi risparmiare fino al 75%.
Fare un bel bagno è rilassante ma richiede oltre 150 litri di acqua. Lasciarsi accarezzare dall'acqua che scende dalla doccia, strofinarsi energicamente con un guanto di crine - ricordandosi di chiudere l'acqua mentre ci si insapona - è invece tonificante e rivitalizzante, ma soprattutto richiede molta acqua in meno: mediamente tra i 40 e i 50 litri. Se hai installato anche un riduttore di flusso nella tua doccia, il risparmio sarà ancora più consistente. Tieni in forma il tuo fisico ed il pianeta. Scegli la doccia e risparmia acqua.

Leggi qualcosa prima di dormire
Controlla il tuo contatore a rubinetti chiusi. Una perdita nelle tubature può costare moltissimo.
La sera, prima di andare a dormire, controlla che tutti i rubinetti di casa siano ben chiusi e leggi sul contatore dell'acqua il livello di consumo raggiunto. Al mattino appena sveglio, prima di iniziare la giornata, controlla di nuovo quanto segna il tuo contatore. Immagine di un contatore Una differenza anche minima significa che c'è una perdita (dallo sciacquone del WC, dai rubinetti o, più probabilmente, dalle tubature) che non solo spreca acqua inutilmente - un foro di un millimetro in un tubo perde oltre 2.300 litri d'acqua potabile al giorno - ma potrebbe causare danni peggiori alle strutture della tua abitazione danneggiando muri, solai e rivestimenti.



Qualche riflessione personale...

"Usa sempre la lavatrice e la lavastoviglie a pieno carico. Consumerai meno acqua. E meno energia."
Verissimo. Da qualche tempo gira una pubblicità che sostiene che la lavastoviglie impiega meno acqua per il lavaggio rispetto a un lavaggio manuale, e si è scatenato un acceso dibattito sulla veridicità di questa affermazione. Le opinioni sono contrastanti anche tra i miei conoscenti... Io tendo a credere che il gioco non valga la candela, bisogna considerare anche l'energia che questo elettrodomestico utilizza e quella che è servita per costruirlo, e il modo, e il luogo, in cui è stato costruito.
Io non ho la lavastoviglie, e preferisco lavare i piatti a mano, ma per risparmiare acqua e sapone uso alcuni accorgimenti.
Innanzitutto non riempio completamente l'acquaio, regolo l'acqua in base al volume dei piatti. Insomma, devono stare in ammollo, non nuotare!
Lavo separatamente i piatti unti e quelli non unti: i secondi per primi, i primi per ultimi.
In tal modo l'acqua non si sporca e non devo aggiungere troppo detersivo (semmai lo verso direttamente sull'unto). Ovviamente prima di lavare i piatti elimino tutti i residui solidi visibili (lo specifico perchè mia madre non lo fa...). Importante anche gettare accuratamente via l'olio (sempre mia madre è capace di immergere una padella con un dito d'olio insieme agli altri piatti... ma sono davvero figlia sua??), smaltendolo se il vostro comune lo prevede, altrimenti... io suggerisco di fare la scarpetta.
Man mano che lavo i piatti, li impilo nell'altra parte dell'acquaio, metto il tappo e aspetto di averli lavati tutti o quasi; soltanto allora inizio a sciacquarli, sembra una stupidaggine ma in tal modo l'acqua relativamente pulita che si accumula sul fondo contribuisce a lavar via il sapone e per il risciacquo ne serve meno.

"Alle tue piante servono tante cure. Non tanta acqua."
Ottimo suggerimento quello di bagnare il terriccio di sera, e riutilizzare l'acqua piovana.
Io uso anche un altro trucchetto per risparimare acqua, basandomi sul presupposto che non usiamo quasi mai la minerale, in famiglia si beve quella del rubinetto.
E' molto semplice: ho predisposto sul balcone due taniche (vecchi contenitori di detersivo o dell'acqua distillata) in cui riverso tutta l'acqua "pulita" che raccolgo in casa. Ad esempio: quella che resta nella brocca al termine del pasto; quella che mi avanza quando torno dall'università (e mi ero portata dietro in una bottiglietta), quella in cui sciacquo frutta e verdura (biologica), eccetera eccetera.
Ovviamente serve qualche accorgimento per riuscire a "intercettarla", ma basta avere a portata di mano una piccola bacinella da tenere nell'acquaio o nelle vicinanze per quando si sciacquano vegetali e via discorrendo.
Non potete immaginare quanta acqua si recuperi in questo modo! Non mi accade mai di dover riempire queste taniche appositamente, neanche da quando ho l'orto pensile.

"Se devi lavare le verdure per preparare il pranzo ricorda che un buon lavaggio non si fa lasciando scorrere su di esse molta acqua, ma riempiendo una bacinella o un altro contenitore, lasciando in ammollo le verdure perchè i residui solidi possano ammorbidirsi e sfregando abbondantemente ed energicamente ogni ortaggio con le dita."
Mmm, è vero che la maggior perdita di vitamine idrosolubili avviene se le verdure vengono lavate già tagliate, ma lasciarle in ammollo per troppo tempo non è comunque un bene.
Io seguo una via di mezzo: le lavo in un contenitore, mettendole sul fondo, e poi le sciacquo una ad una con acqua corrente (un po' come faccio per i piatti): sul fondo eventuali residui si ammorbidiscono, e poi li sfrego via. Di solito riutilizzo l'acqua accumulata per bagnare le piante (però quest'acqua dovrebbe essere libera da pesticidi, "vale" solo per la verdura biologica).

Altre idee?
Utilizzare un bicchiere per sciacquare la bocca mentre si lavano i denti, e analogamente una brocca d'acqua per risciacquare i capelli o insaponarli durante lo shampoo: se ne usa meno e quella avanzata finisce nella famosa "tanica pro orto pensile".
Se non avete l'orto pensile, e nemmeno una piantina, si può usare viceversa per sciacquare almeno grossolanamente le verdure.

Insomma, basta un po' di inventiva e vi verranno in mente molte idee!

8 commenti:

  1. Quando faccio la doccia (il bagno non lo faccio mai), mi lavo i denti e mi rado il rubinetto è sempre rigorosamente chiuso!

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  2. OT: Vera, ho trovato il librino del balcone indipendente!!!!!! Volevo dirtelo :D

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  3. Ciao Vera, una domanda che non c'entra nulla col post: hai qualche metodo naturale e non cruento per convincere le formiche a stare lontane dalla cucina?
    la mia ne è letteralmente invasa e non ho cuore di ucciderle
    Grazie
    Elisabetta

    ps: abito al 3°piano in centro storico: da dove caspita entrano?

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  4. io sapevo che bisogna usare del borotalco...non per ucciderle eh..va messo trasversalmente al loro percorso..le formiche non lo sopportano e se ne vanno! non so però se intendi il borotalco come prodotto naturale ;)

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  5. perfetto, ho cosparso di borotalco la cucina e domattina sapremo se ha funzionato...grazie per il consiglio
    elisabetta

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  6. Barbara, evviva!! Ti è piaciuto?

    Yari, bravo, continua così. :)

    Elisabetta, anche io ogni tanto mi trovo le formiche, ma non invasa... in campeggio usiamo il talco, e funziona, come dice Ery. :)

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  7. @Vera: sì, molto, l'ho letto d'un fiato ieri sera prima di dormire e adesso sto meditando una piccola rivoluzione balconaria... bella sfida per me, che il pollice verde proprio non l'ho mai avuto!

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  8. Beh, sai dove devi andare per trovare consigli. ;-)
    Il balconaggio è un toccasana per l'umore!

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