19 giugno 2009

Blinis

Come promesso, eccovi la ricetta!
Non ce l'ho fatta a postarla ieri, perché sono tornata dall'università con un mal di testa feroce che mi ha accompagnata fino a sera... Oggi ricomincio a studiare per il prossimo esame, ma posso dire di avere avuto una grossa soddisfazione! Dopo quattro anni di università ho finalmente incontrato un docente (una docente, a dir la verità) che si interessa sul serio dei propri studenti, sul piano personale come su quello professionale. Ho ricevuto dei complimenti che mai nessuno mi aveva rivolto, e con un calore umano da togliere il fiato.

Ma perché la cosa mi fa venire le lacrime agli occhi? Perché, qualunque sia la mia scelta di vita, ho sempre la sensazione di aver sbagliato tutto?

Beh, almeno i blinis stavolta sono venuti bene. Un po' bruciacchiati forse, ma sufficientemente tondi e regolari da essere immortalati.

Tutto è cominciato grazie a yari e alle sue chiacchiere sul "caviale" vegan; io, allora, ho rilanciato con quello fai-da-te, e ci ho aggiunto pure la ricetta dei blinis, dato che le due cose sono quasi inscindibili. Provate a cercare una ricetta nella quale questi "pancakes" non si accompagnino a caviale o salmone... è come cercare un ago in un pagliaio!
Insomma, yari non ha più dato notizie di sé sull'argomento, ma so per certo che anche Azabel è stata contagiata... e io li ho mangiati per due giorni di seguito!

Eccovi dunque la mia ricetta, per circa 12 blinis.
Ingredienti : 85 g di farina di grano saraceno*, 75 g di farina 0 oppure 00, 1/2 cucchiaino di sale, 220 ml di latte di soia non aromatizzato tiepido, 1 cucchiaino di malto di riso, 5 g di lievito di birra fresco.
Da aggiungere: 2 cucchiai di birra se li volete salati, altri 2 cucchiai di malto se li volete "dolci".

Setacciate le farine col sale; sciogliete il lievito in poco latte tiepido, e il malto nel latte restante. In una ciotola di vetro, mescolate accuratamente gli ingredienti liquidi a quelli secchi, sciogliendo tutti i grumi. Coprite con un panno umido, e ponete a fermentare in un luogo tiepido e riparato dalle correnti, per 1 o 2 ore: l'impasto raddoppierà di volume e si presenterà pieno di buchi dovuti alla lievitazione.
Ungete una padella**, versatevi 1 cucchiaio di pastella per ciascuno dei blinis (non occorre cuocerli uno alla volta, ovviamente, se in padella ce ne stanno di più), allargandola col dorso del cucchiaio perché si arrotondi per bene. Cuocete da entrambi i lati finché saranno dorati, ci vorranno circa 2 minuti, e servite.

La farina di grano saraceno si sente, ma risulta molto gradevole. Dà un sapore particolare ai blinis senza prevaricare, sconvolgendone l'equilibrio; insomma, non è come mangiare una zuppa di grano saraceno, provateli anche se di solito non vi piace il suo sapore.
La versione dolce non è esattamente "dolce", nel senso che se li volete dolci dovrete usare in abbondanza un dolcificante. Sono dolci solo leggermente, ma mi sembrano perfetti così!

La versione salata, non avendo purtroppo lo yogurt di soia, l'ho servita con una maionese un po' liquida a base di latte di soia e "caviale" di nori, le uniche alghe che avevo. Voi attenetevi a questa ricetta qui, e se non vi piacciono le alghe andate solo di salsa di yogurt, il sapore altrimenti è troppo forte, ma senza sono buoni lo stesso.
La versione dolce l'ho accompagnata con cranberry sauce. A dir poco buonissima, l'accostamento tra questa "marmellata" leggermente aspra e il sapore particolare dei blinis mi è piaciuto tantissimo!

*La farina di grano saraceno dovrebbe essere fresca, per risultare gradevole al palato: invecchiando diventa amara. Potete usare un omogeneizzatore o il frullatore per trasformare i chicchi di grano saraceno in farina freschissima.
**Non sono riuscita a fare a meno della padella antiaderente, in caso contrario l'impasto dei blinis mi si bruciava subito, e rimaneva inesorabilmente attaccato al fondo della padella. Decidete voi, in base alla vostra abilità, che tipo di padella usare!

17 commenti:

  1. Ciao carissima,
    chissà se ti ricordi di me.
    Sono passata per un salutino!
    Bacioni!
    Tanky

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  2. Hai ragione per i blinis, sembra che non si possano mangiare se non accompagnati da caviale o salmone! ben vengano le alternative ;)

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  3. Seguo il tuo blog da molto tempo anche se non ho mai postato commenti. Però questa volta scrivo perché sentirti dire che ti sembra di sbagliare tutto nella vita mi fa pensare. SO che se nel mondo ci fossero più persone come te, sarebbe tutto migliore. Quindi non pensare più queste stupidaggini, sei in gambissima!!
    E scusa se mi permetto questa confidenza, però caspita quando ci vuole ci vuole. Continua così! :-)
    Michela

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  4. 1)Perchè dovresti fare a meno della padella antiaderente? Io l'adoro..
    Sono motivi macrobiotici tipo solo acciaio o ghisa? La padella di ghisa vera pesa una tonnellata!(e costa un casino). Secondo me basta fare attenzione a non scalfire il rivestimento antiaderente, no?
    2)Perchè hai la sensazione di aver sbagliato tutto? Non siamo fatti tutti d'un pezzo, ma poliedrici! Soprattutto tu che riesci in molte cose diverse, e se non è così vuol dire che ti spacci proprio bene ;)
    Lo so che a volte vorremmo essere nati con obiettivo e istruzioni tatuati addosso..
    Vabe', scusa il predicozzo.. ciao!

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  5. Ti sono venuti bellissimi! Mamma che buoni, li devo rifare al più presto... sbav!

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  6. Non sono scomparso, mi sono segnato gli ingredienti per farlo e domani, dopo aver fatto la spesa, mi metterò all'opera :-)

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  7. Tanky, ma certo che mi ricordo! Grazie di essere passata, fallo più spesso! :)

    Eli, vero? :) Penso che con le versioni dolci mi sbizzarrirò, le prossime volte. :D

    Michela, emi, vi ringrazio tanto delle vostre parole...
    ...so che non siamo fatti tutto d'un pezzo, ma io a volte vorrei essere un solido blocco di granito, invece di uno specchio rotto in mille frammenti come spesso mi sento!
    Eh sì, il libretto d'istruzioni e l'obiettivo chiaro e lampante lo vorrei proprio...

    Ah, non è che ce l'ho a morte con l'antiaderente, è per la questione dei graffi, inevitabilmente tutte le padelle di casa finiscono graffiate e vorrei cominciare a diminuire la mia dipendenza dall'antiaderente, almeno per le ricette che lo consentono. Ma direi che i blinis non sono la ricetta giusta per iniziare. ;-)

    Azabel, grazie! :)

    Yari, intendevo scomparso relativamente ai blinis, ovviamente non vedo l'ora di ammirare la tua versione. ;-)

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  8. "Perché, qualunque sia la mia scelta di vita, ho sempre la sensazione di aver sbagliato tutto?"

    perchè sei agli sgoccioli con l'uni, e sono ben poche le persone che ci arrivano con davanti la visione di un brillante e definito futuro; i più hanno momenti di angoscia e vuoto cosmico :)
    Tieni botta!
    Smuack.

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  9. Che buoni questi :) La farina di grano saraceno poi, mi piace molto, caratterizza ogni tipo d'impasto dandogli un tocco di rustico :)
    Buona giornata ^_^

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  10. interessante ricetta...quando preparo i pancake mio marito si lamenta sempre che non li preparo in versione salata...ora non mi resta che provarli a fare...
    grazie..
    PS:
    la tua ricetta x il gelato al cacao la preparo quasi tutti i giorni perchè è così veloce da prepare e così buona!!!

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  11. Babi, tengo duro! Comunque uno dei problemi è che "non" sono agli sgoccioli con l'uni, devo decidere se andare avanti con la specialistica o no, e a me ora come ora sembra una scelta ancora più angosciante di "cosa farò da grande?". Lo so che tra due anni riderò di queste paure, dicendomi "fossero quelli i veri problemi della vita!", ma è sempre così, no? ;-)

    Daphne, grazie, buona giornata a te! ^_^

    Marta, sono buonissimi. ;-)
    Grazie per la ricetta del gelato, spero di prepararne presto altri! ^_^

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  12. Gnammete gnammete gnammete!
    Mi hai ispirato la cena ;)
    Sei un pozzo senza fondo ( e prendilo come complimento perchè mi riferisco alle idee, all'inventiva, all'energia: qualunque cosa tu faccia nella vita, non può che venirti bene)!
    Baci

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  13. io vado di più per la versione salata

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  14. Non ci credevi eh? Invece li ho proprio fatti per cena ;)
    Li ho accompagnati con una salsa di yogurt di soia e menta e curry (non avevo tempo per il caviale)!
    Buonissimi!

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  15. Mammafelice, non è alla parte sulla cena che non credevo. ;-)

    Comunque sono molto contenta che ti siano piaciuti, evviva! :D
    Ma sbaglio o non li hai messi sul tuo blog? :)

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  16. Figurati se ho fatto in tempo a fotografarli!!! :D

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